Alcuni consigli sulla scelta del colore delle porte interne in modo che queste si abbinino alle tonalità delle pareti di casa.
La scelta del colore delle porte interne è un passo molto importante. Dopo aver deciso lo stile, il design e la disposizione degli arredi, optare per i giusti infissi può infatti donare all’abitazione un quid in più. Le opinioni sono disparate: c’è infatti chi ritiene che le porte interne debbano avere la stessa tonalità delle pareti e degli arredi ed altri invece che sono di parere opposto.
Vediamo dunque nel dettaglio questi due approcci.
Chi apprezza un’assoluta uguaglianza tra le tonalità dei serramenti e delle pareti vuole creare un ambiente dal design uniforme, organico ed in grado di trasmettere una sensazione di precisione. Prendiamo come esempio la camera da letto: scegliere un colore freddo per le porte interne può creare uno spazio rilassante e adatto al riposo. Si dovrà poi fare attenzione che la sfumatura non sia troppo scura perché si rischierebbe il risultato opposto. Si tenderebbe infatti a creare una camera dall’aspetto troppo cupo.
Giungiamo ora a chi ritiene che il colore delle porte interne debba essere diverso rispetto a quello delle pareti. È l’opinione di chi preferisce spezzare l’armonia cromatica, con l’obiettivo di creare un punto focale all’interno della stanza. Senza contare che la contrapposizione tra il colore delle porte interne ed il resto dell’arredamento riesce a regalare un aspetto contemporaneo e moderno. Anche in questo caso, però, c’è un punto a cui prestare attenzione. Optare per un approccio basato sui contrasti è l’ideale nel caso di camere grandi; in ambienti piccoli, invece, si rischia di alterare la percezione dello spazio.
Se nessuna delle due alternative vi convince, eccone una terza: giocare con le sfumature. Ciò significa proporre serramenti leggermente più scuri o più chiari rispetto alle pareti, creando un’armonia che non annoia!